L'ascaridiasi (as-ca-ri-a-si) è un tipo di infezione da nematodi. Questi vermi sono parassiti che usano il tuo corpo come ospite per maturare dalle larve o dalle uova ai vermi adulti. I vermi adulti, che si riproducono, possono essere lunghi più di un piede (30 centimetri).
La maggior parte delle persone infette da ascaridi non presenta segni o sintomi. Le infestazioni da moderate a gravi causano vari segni o sintomi, a seconda della parte del corpo interessata.
Parla con il tuo medico se hai dolore addominale persistente, diarrea o nausea.
L'ascaridiasi non si diffonde direttamente da persona a persona. Piuttosto, una persona deve entrare in contatto con terreno contaminato da feci umane o di maiale contenenti uova di ascaridi o con acqua infetta. In alcuni paesi in via di sviluppo, le feci umane vengono utilizzate come fertilizzante, oppure le scarse strutture sanitarie consentono alle deiezioni umane di mescolarsi al terreno di cortili, fossi e campi. Le persone possono anche contrarla mangiando fegato di maiale o di pollo crudo infetto.
I bambini piccoli spesso giocano nella terra e l'infezione può verificarsi se si portano le dita sporche alla bocca. Frutta o verdura non lavata coltivata in terreno contaminato può anche trasmettere le uova di ascaridi.
I fattori di rischio per l'ascaridiasi includono:
I casi lievi di ascaridiasi di solito non causano complicazioni. In caso di infestazione massiccia, le complicazioni potenzialmente pericolose possono includere:
La migliore difesa contro l'ascaridiasi è una buona igiene e il buon senso. Segui questi consigli per evitare l'infezione:
Per diagnosticare l'ascaridiasi, il medico potrebbe esaminare i sintomi e richiedere degli esami.
In caso di infestazioni gravi, è possibile trovare vermi dopo aver tossito o vomitato. I vermi possono fuoriuscire da altre aperture del corpo, come la bocca o le narici. Se ciò accade, porti il verme al medico in modo che possa identificarlo e prescrivere il trattamento appropriato.
Le femmine adulte di ascaridi nell'intestino iniziano a deporre le uova. Queste uova viaggiano attraverso l'apparato digerente e alla fine possono essere trovate nelle feci.
Per diagnosticare l'ascaridiasi, il medico esaminerà le feci alla ricerca di uova e larve microscopiche. Tuttavia, le uova non appariranno nelle feci prima di almeno 40 giorni dopo l'infezione. E se si è infetti solo con vermi maschi, non si avranno uova.
Il sangue può essere analizzato per verificare la presenza di un numero aumentato di un certo tipo di globuli bianchi, chiamati eosinofili. L'ascaridiasi può aumentare gli eosinofili, ma lo possono anche altri tipi di problemi di salute.
In genere, devono essere trattate solo le infezioni che causano sintomi. In alcuni casi, l'ascaridiasi si risolve da sola.
I farmaci antiparassitari sono la prima linea di trattamento contro l'ascaridiasi. I più comuni sono:
Questi farmaci, assunti per uno o tre giorni, uccidono i vermi adulti. Gli effetti collaterali includono lievi dolori addominali o diarrea.
Le donne in gravidanza possono assumere il pamoato di pirantel.
In caso di infestazione massiccia, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i vermi e riparare i danni da essi causati. Ostruzione o forature intestinali, ostruzione del dotto biliare e appendicite sono complicazioni che possono richiedere un intervento chirurgico.
Il suo medico di famiglia potrebbe indirizzarla a un medico specializzato in disturbi digestivi (gastroenterologo). Potrebbe essere necessario consultare un chirurgo se i vermi hanno ostruito l'intestino.
Prima dell'appuntamento, potrebbe essere utile annotare le risposte alle seguenti domande:
Durante la visita fisica, il medico potrebbe premere su alcune aree dell'addome per verificare la presenza di dolore o dolorabilità. Potrebbe anche richiedere un campione di feci per gli esami.
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