Metodo del ritmo per la pianificazione familiare naturale
Informazioni su questo test
Il metodo del ritmo, chiamato anche metodo del calendario o metodo del ritmo calendariale, è una forma di pianificazione familiare naturale. Per utilizzare il metodo del ritmo, è necessario monitorare la propria storia mestruale per prevedere quando si ovulerà. Questo aiuta a determinare quando è più probabile concepire.
Perché viene eseguito
Il metodo del ritmo può essere usato per promuovere la fertilità o come metodo contraccettivo, aiutando a determinare i giorni migliori per avere o evitare rapporti sessuali non protetti. Alcune donne scelgono di usare il metodo del ritmo se una storia medica complessa limita le opzioni di controllo delle nascite tradizionali, o per motivi religiosi.
Rischi e complicazioni
Il metodo del ritmo è un modo economico e sicuro per aiutarti a tracciare la tua fertilità, ovvero il periodo del mese in cui hai più probabilità di rimanere incinta. L'utilizzo del metodo del ritmo come metodo contraccettivo non comporta rischi diretti. Tuttavia, è considerato uno dei metodi contraccettivi meno efficaci. L'efficacia del metodo del ritmo varia da coppia a coppia. In generale, fino a 24 donne su 100 che usano il metodo naturale di pianificazione familiare per il controllo delle nascite rimangono incinte nel primo anno. Il metodo del ritmo non ti protegge dalle infezioni a trasmissione sessuale.
Come prepararsi
Tenere traccia della propria storia mestruale non richiede una preparazione speciale. Tuttavia, se si desidera utilizzare il metodo del ritmo per il controllo delle nascite, consultare prima il proprio medico curante se: Ha recentemente avuto il suo primo periodo Ha appena avuto un bambino Ha recentemente smesso di assumere pillole anticoncezionali o altri contraccettivi ormonali Sta allattando al seno Si sta avvicinando alla menopausa Ha cicli mestruali irregolari
Cosa aspettarsi
Usare il metodo del ritmo tradizionale comporta questi passaggi: Registrare la durata di sei-dodici cicli mestruali. Usando un calendario, annotare il numero di giorni di ogni ciclo mestruale, contando dal primo giorno del ciclo al primo giorno del ciclo successivo. Determinare la durata del ciclo mestruale più corto. Sottrarre 18 dal numero totale di giorni del ciclo più corto. Questo numero rappresenta il primo giorno fertile del ciclo. Ad esempio, se il ciclo più corto dura 26 giorni, sottrarre 18 da 26, il risultato è 8. In questo esempio, il primo giorno del ciclo è il primo giorno di sanguinamento mestruale e l'ottavo giorno del ciclo è il primo giorno fertile. Determinare la durata del ciclo mestruale più lungo. Sottrarre 11 dal numero totale di giorni del ciclo più lungo. Questo numero rappresenta l'ultimo giorno fertile del ciclo. Ad esempio, se il ciclo più lungo dura 32 giorni, sottrarre 11 da 32, il risultato è 21. In questo esempio, il primo giorno del ciclo è il primo giorno di sanguinamento mestruale e il 21° giorno del ciclo è l'ultimo giorno fertile. Pianificare attentamente i rapporti sessuali durante i giorni fertili. Se si desidera evitare una gravidanza, i rapporti sessuali non protetti sono da evitare durante i giorni fertili, ogni mese. D'altra parte, se si desidera rimanere incinta, avere rapporti sessuali regolarmente durante i giorni fertili. Aggiornare i calcoli ogni mese. Continuare a registrare la durata dei cicli mestruali per assicurarsi di determinare correttamente i giorni fertili. Tenere presente che molti fattori, tra cui farmaci, stress e malattie, possono influenzare la tempistica esatta dell'ovulazione. Usare il metodo del ritmo per prevedere l'ovulazione può essere impreciso, soprattutto se il ciclo è irregolare.